mondo oggi
Quando non trovi più reset...
(nel mio dialetto "un truvari risettu" equivale a "non trovar pace")
Ebbene, lo confesso: sono un drogato! Sarà stato un
virus, una di quelle misteriose entità dietro cui si trincerano i medici quando
non sanno che pesci prendere di fronte a sintomi che sfuggono alla loro
capacità diagnostica, ribelli al tradizionale rito del
"dicatrentatré". Sarà stato lo spirito d'emulazione (mi sono lasciato
trascinare (1) senza opporre troppa
resistenza, quello stesso impulso che mi "costrinse", appena
undicenne, al vizio del fumo per mettermi alla pari con i compagni più grandi.
Sarà stata conseguenza (la dabbenaggine delle anime candide!) della
quotidiana frequentazione di soggetti sul cui volto si sarebbe dovuto e potuto
(il senno di poi!) leggere le stimmate del male. Sarà stato quel che sarà
stato, il fatto è che ho contratto la malattia e non vedo una via d'uscita.
Sono arrivato al punto che, a prima mattina, appena "scollati"
gli occhi, mi chiedo: cosa c'è oggi nel menù(2)
E' chiaro che non penso alla prima colazione, per quella
no problem,
come
universalmente si usa dire: mi bastano un bicchiere di latte freddo e una fetta
di crostata ai fichi, fichi "nostrani", trasformati in dolce
confettura durante l'abituale soggiorno estivo "a casa".
No, mi
riferisco invece all'elenco dei comandi correlati che possono essere utilizzati per
eseguire le operazioni in Windows e nelle sue applicazioni" (così recita il manuale).
Ancora in pigiama, mi affaccio alla "finestra" (la finestra di dialogo(3) , per giunta, io cui l'amorevole
consorte non tralascia occasione per rimproverare l'orsina tacitiana
parsimoniosità verbale!), la finestra del PC, che non è un condominio né un
partito politico, ma Sua Grazia il "Personal Computer", font (4) di tutti i miei guai: mostruosa
apparecchiatura (secondo molti, un gigante buono, che si occupa perfino della
vigilanza sulle orfane e sulle vedove(5) !), inscatolata ed interconnessa in un inestricabile viluppo di fili, cavi e
cavetti, che un bel (!) giorno, imperiosamente - manu familiari - (ma c'è modem (6) e modem, che diamine!), mi sono visto
insediare nel sancta sanctorum di casa, il mio "pensatoio", che
sarebbe poi la redazione (!) di Lume di Sicilia.
La motivazione ufficiale è
stata proprio questa: Pensa! Puoi farti il giornale in casa, te lo scrivi te lo
impagini, te lo giri e rigiri come ti pare, facendo per giunta risparmiare un
bel po' di soldini alle casse dell'Acusif in perenne stato di prosciugamento
(stando almeno a quello che afferma il Presidente = n.d.r.). E poi, chE-mail (e)(7) c'è? vuoi mettere la posta
elettronica per corrispondere con noi, quando andremo in America, con il
salasso delle bollette Telecom! E poi c'è il fax, puoi navigare in crociera su Internet (tu che
limiti le tue uscite a Palazzo Vecchio e dintorni), per scoprire il mondo
d'oggi e di domani. E poi c'è un'infinita serie di giochini e rompicapo con i
quali mettere alla prova i tuoi riflessi (alla tua età, con le tue ricorrenti
"amnesie", ti farà bene un po' di ginnastica cerebrale!). E poi, e
poi...
Fu così che, una cosa tira l'altra, mi sono ritrovato a trascorrere gran
parte della giornata letteralmente inchiodato al seggiolino girevole del ponte
di comando, gli occhi -sbarrati - fissi sul monitor, afflitto da un irrefrenabile clic nervoso, per giunta doppio,
alla mano destra, aggrappato nientemeno al mouse(9) , il "topo" -in-cursore(10) . Proprio io che, al solo
pensiero di un roditore in casa, grosso o piccino che fosse, sfascerei baracca
e burattini per trasmigrare, se mai ce ne fosse una, nell'Isola dei Gatti, in
capo al mondo!
Eccomi qua, byte oggi byte domani, col mio indiscusso vecchio background laico, intern(et)amente più
confuso che persuaso, genuflesso iconolatra davanti alle sacre effigi
rappresentative di programmi, file e cartelle, soggetto a directory e subdirectory(13) , io che sono andato in pensione prima di essere
"colpito" dai limiti d'età proprio per non dipendere più da nessuno
(dolce metà a parte: con costei, almeno per ora, il trattamento di quiescenza
non è riconosciuto).
Io a dovermela sbrogliare con la barra degli strumenti(14) , io che a mala pena suono il campanello di casa, col rischio per giunta di
ritrovarmi, innocente lo giuro, nel quadratino di una cella(15) .
Io ad aggeggiare con dischi (16) e dischetti, io che sono rimasto fermo a Signorinella pallida, la
dolce dirimpettaia di non ricordo più quale piano. Io alle prese con i (CD) Rom(17) , io che, quando avvisto una
zingarella, istintivamente cambio strada... (per carità, chiariamo subito: come
si dice, io non sono razzista, ma...!). Io a formattare(18) , ma che link(19) dici, testi di modelli(20) , io che non sono nemmeno capace
di combinare un pupazzetto qualsiasi con la plastilina del mio nipotino Alex.
Io a dovermi rimpinzare di grassetto (21) , io che dal prosciutto
pazientemente scarto ogni benché minima traccia di grassi (con la griglia (22) , va già un po' meglio). Io a
dover ricorrere alla guida on line (23) , io che non posso sopportare le tiritere recitative
delle guide turistiche alla testa, bandierina in canna, di torme d'asmatici
vecchietti (absit iniuria verbis, tra i vecchietti mi ci metto anch'io) disiosi
di cogliere l'attimo fuggente. Io a dover sudare sette camicie per arrivare a
curiosare in home
page(24) , io
che sogno home sweet home, pantofole ai piedi e un delizioso libro
siculo-italico di Camilleri in mano, e caschi il mondo. Io a cercare di importare(25) , non so che cosa e con che interfaccia(26) lo sa solo Iddio, io che,
checché se ne possa pensare, sono per l'autarchia e contro il mercato comune
europeo.
Io a dovermi servire furtivamente della porta parallela(27) , io che sono abituato all'exit e al rientro(28) per la porta principale,
cerimoniosamente ossequiato dal portiere (in verità, per ora, solo virtuale,
nell'attesa che quegli spilorci dei miei condomini si decidano ad assumerne uno
in carne ed ossa).
Ebbene, nonostante tutto questo, nonostante le perplessità iniziali,
nonostante le "paure", nonostante gli incidenti di percorso
(aspramente stigmatizzati proprio dal patrocinatore dell'insediamento forzoso di questo
mostriciattolo fra le mura domestiche), mi c'ero affezionato: amore, come
quello che talvolta le cronache registrano fra ostaggio e sequestratore.
Ebbene, l'altro giorno, come fu come non fu. il mio amico è entrato in tilt,
il tempo di trasmettermi, prima di entrare in coma irreversibile, il suo ultimo
messaggio: -Questo programma ha eseguito una operazione (lui ignorava
l'apostrofo = n.d.r.) non valida e sarà terminato.".
Sono sconvolto, non trovo più reset (29) ; ho consultato i migliori specialisti:
niente da fare, è un malato terminale(30) , si potrebbe sì tentare un
intervento ma sarebbe un'operazione altamente a dischio, inutile tormentarlo
ancora.
Sono venuto ad una risoluzione: lanciare un appello al Dio
dell'universo PC, Bill Gates.
Carissimo Bill se proprio non puoi salvare il suo disco rigido(31) , salva almeno la sua anima(il)!
Mario Gallo
Piccolo glossario del "computerese":
(1) Spostare un oggetto col mouse
(2) " Lista d'opzioni disponibili
(3) Cornice con informazioni su una
procedura
(4) Caratteri tipografici
(5) Ultima riga di un paragrafo rimasta isolata
(6) Apparecchio per comunicare fra due computer
(7) E-Mail: messaggio
spedito e letto su un computer
(8) Saltare da un documento all'altro
in Internet
(9) dispositivo dì "puntamento" per varie funzioni
(10) Puntatore sullo schermo azionato dal mouse
(11) Quantità di memoria
per un carattere
(12) Sfondo - modalità di lavoro non in primo piano
(13) Indice dei file contenuti in una unità di memoria
(14) Barra con le
icone dei comandi più comuni
(15) Intersezione tra colonna e riga di
una tabella
(16) Supporti magnetici per memorizzare dati
(17) Tipo di memoria non volatile
(18) Preparare un dischetto per ricevere dati
(19) Collegamento (ad esempio, fra due computer)
(20) Schemi predisposti di
documenti
(21) Carattere tipografico marcato
(22) Serie di linee parallele e
perpendicolari
(23) Manuale d'uso all'interno di un programma
(24) Documento
centrale di un sito Internet
(25) Caricare un documento di un altro programma
(26) Collegamento tra più unità
(27) Interfaccia per trasferire unità d'informazione
(28) Allineamento del
paragrafo rispetto ai margini
(29) Riavvio del computer con perdita di dati
(30) Postazione collegata ad un sistema di computer
(31) Disco fisso - Unità di memoria
di massa
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